2 Aprile – Giornata mondiale per la consapevolezza sull’Autismo
“A Lorenzo piace il mare, nuotare, viaggiare e nel 2015 a Cuba ha coronato il sogno di nuotare con i delfini”.
Lorenzo De Marchi è un ragazzo autistico di 23 anni che vive a Carrara, nonostante le sue difficoltà si è diplomato con il massimo dei voti e nel 2016 è stato premiato con altri 30 studenti tra le eccellenze carraresi per i risultati conseguiti a scuola. Ha viaggiato molto grazie all’ impegno costante di mamma e papà, ama stare a contatto con le persone e fare sport al punto che non salta mai una lezione in piscina.
Adora la moda e adora posare per servizi fotografici, tant’ è vero che uno dei suoi sogni nel cassetto è quello di posare per la collezione di uno stilista famoso. Quando ci è stato proposto di sostenere le passioni di Lorenzo e di coinvolgerlo per uno shooting fotografico in uno degli ambienti che più ama, il mare, abbiamo accolto con entusiasmo la possibilità di avvicinarlo al suo sogno. Così arriva in SEAC scuba accompagnato dalla mamma Maria Rosa e dal papà Giovanni.
Lorenzo è “fashion” e si presenta con un abbigliamento curato nei minimi dettagli, occhiali da sole, cappotto, un bel maglione colorato… Si vede che tiene al suo aspetto. Si fa subito coinvolgere e lo affidiamo alle sapienti mani della fotografa Francesca Cambi. Dapprima un pò di timidezza ma dopo pochi scatti il ghiaccio si scioglie e tutto diventa naturale; e qui assistiamo ad una vera e propria magia: Lorenzo ha un’espressività unica e i suoi pensieri, le sue emozioni, i suoi umori, che difficilmente trapelano nella forma di comunicazione classica, vengono filtrati dall’ obiettivo della macchina fotografica restituendo un risultato stupefacente: la vera anima di Lorenzo. Si, perché le immagini scattate, racchiudono tutta l’emozione che questo ragazzo prova nel posare di fronte ad un fotografo, tutto il coinvolgimento e la sua passione per il mare. Vogliamo dedicare questo articolo a lui, a Maria Rosa e Giovanni e a tutti coloro che quotidianamente si impegnano per far sì che le persone come Lorenzo siano felici.
Perché il 2 Aprile, per loro, è tutti i giorni.