Vita di grotta
Lanzarote, Canarie. Parliamo di un’immersione che si fa con la barca, navigando per neanche dieci minuti dal molo di Playa Chica. E’ ideale per tutti i livelli, da open water al più esperto, fino ad un massimo di 30 metri. Si consiglia l’uso di una lampada per illuminare il corallo rosso che si trova a 20 metri e anche per ammirare i colori del reef. E sembra di trovarsi ai Tropici. Ai neo brevettati è consigliato esplorare questa zona fino al primo ramo di rocce, mentre per i più esperti lascerei questo punto come parte finale dell’immersione per la sosta di sicurezza oppure per lo skorkeling. La barca raggiunge la linea di boe, dove troviamo il cavo di discesa fino a 7/8 metri, sul fondo sabbioso. Lasciamo alle spalle il gruppo roccioso per la sosta di sicurezza e continuiamo a scendere lungo la sabbia fino a raggiungere il reef. A 20 metri incontriamo il corallo rosso tipico delle Canarie, che dalle altre parti normalmente cresce trai i 50 e i 100 metri di profondità. Il corallo si trova in una grotta abbastanza grande, dove si entra comodamente e si scattano fotografie; è protetta dalla luce diretta del sole e dalla corrente. Dopo il corallo, ecco il reef, che raggiunge i 32 metri; tenendolo alla nostra destra, tra le rocce si vedono nudibranchi, flabelline, vermicelli di fuoco e vacchette di mare. Ci accompagnano anche le cernie, pesci trombette, banchi di alici e barracuda, seppie, polpi e talvolta anche qualche tonno in caccia. Arriviamo ad un’altra grotta, che è frequentata da cernie, razze comuni e trigoni. Se si è fortunati nel blu volteggia qualche aquila di mare. Senza dimenticare che sulla roccia troviamo rami di Gerardia avvolti da nuvole di anthias. E’ufficialmente aperta la stagione dello squalo angelo, che si può avvistare a poca profondità dato che la temperatura dell’acqua in inverno non scende sotto i 18 gradi. Il diving ha regole precise. Ai 100 bar si inizia la risalita per trascorrere poi la sosta di sicurezza a 5 metri tra le rocce incontrate in discesa. Girando nel bassofondo incontreremo seppie, pesci pappagallo, sogliole, anguille giardiniere, triglie, anemoni, spugne gialle…insomma un po’ di tutto.