Le tante novità di Cmas
In occasione dello scorso Eudi Show, abbiamo scambiato due chiacchiere con Gianni Marchesini della Cmas!
«Sono un subacqueo che da oltre trent’anni si occupa di formazione -inizia a raccontare-. Insegno l’attività motoria subacquea, in pratica sono un istruttore. Ho studiato come geometra e imparare e acquisire nuove competenze è la cosa che più mi attrae di questo vivere; sono anche maestro di yoga, istruttore di tiro con l’arco e di nuoto. L’attività sportiva agonistica da cui provengo è l’equitazione e per alcuni anni sono stato maestro di arti equestri classiche. Per la Cmas mi occupo, assieme a due insostituibili amici e colleghi (Valerio Venturoli e Paolo Zuccheri) e supportato dall’azienda per cui tuttora lavoro, la SO.GE.SE, di progettare, scrivere e realizzare i materiali didattici adottati in tutto il mondo dalla Cmas. Inoltre, da oltre 20 anni sono il direttore di Cmas Diving Center Italia (CDCI), riconosciuta da Cmas e da Fipsas».
Quali sono i punti forti di Cmas?
«Sono davvero tanti, ma mi vorrei soffermare su quelli che sono stati fondamentali per me. Il primo è che, storicamente, la Cmas è stata la prima e unica organizzazione internazionale costituitasi su principi culturali ed educativi nel mondo dello sport. Il secondo è che si tratta dell’unica organizzazione del settore che dispone di uno standard applicabile in qualsiasi luogo nel mondo; terzo ma non ultimo in ordine di importanza è che l’istruttore Cmas è parte integrante, rilevante e indispensabile nei processi formativi, sia per quanto riguarda gli allievi sia per quanto riguarda gli istruttori. Dai punti di forza di Cmas derivano quelli di Cdci, che si possono sintetizzare, senza rischiare di sembrare banali, dicendo che se si paragona un processo didattico formativo a un prodotto, tale prodotto sarà pensato, progettato e realizzato sulla base si quello che oggi è chiamato il fattore umano».
Qual è l’obiettivo che Cmas Diving Center Italia si pone per il 2019?
«Quest’anno si è posta tra i principali obiettivi quello di diffondere l’aspetto culturale della subacquea coniugandolo al piacere della scoperta dell’ambiente marino e alla sua tutela. Il nostro slogan “Con noi è un’altra Storia” sintetizza l’impegno del nostro operare».
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