Artiglio: il relitto ritrovato
La storia della più famosa nave recuperi subacquei italiana raccontata dai reperti riemersi dal naufragio:
Maggio 1983, un gruppo di subacquei francesi individua il relitto di una nave, la cercano da tempo nella Baia di Quiberon situata sulla costa meridionale del Morbihanin, in Bretagna. Dopo le prime immersioni e i primi recuperi di reperti si ha la certezza che si tratti dell’Artiglio, una delle più famose navi recuperi subacquei italiane che ha operato dal 1926 in Mediterraneo e in Atlantico. Si rende protagonista del ritrovamento di uno dei più ricchi relitti affondati in quel tratto di Oceano Atlantico orientale tra Francia e Gran Bretagna ma poi, a causa di un incredibile incidente, affonda il 7 dicembre del 1930 trascinando con sé i più famosi palombari dell’epoca. In queste pagine, guidati per la prima volta dalle immagini di alcuni dei reperti recuperati dal suo relitto, si ripercorre la storia degli uomini che in quegli anni resero famosa l’Italia nel mondo grazie al loro coraggio e al loro ingegno.
Fabio Vitale, autore del libro, istruttore subacqueo dai primi anni ottanta, si interessa fin da quegli anni di storia della subacquea. Ha scritto, insieme a Donatello Bellomo, nel 1990 I Viaggiatori degli Abissi e nel 1995 il Dizionario del Mondo Subacqueo. Nel 2009, insieme al Comandante Gianfranco Betrò, oggi a capo del Gruppo Operativo Subacquei della Marina Militare, ha scritto Palombari della Marina Militare Italiana 1849-2009 che ha ricevuto una menzione speciale della giuria alla 7a edizione “Libro del Mare” premio Casinò di Sanremo. Nel 2011 ha pubblicato insieme a Luciana Civico Bucher il volume Raimondo Bucher. La vita di un pioniere degli abissi nella cronaca del suo tempo. Nel 2012 ha scritto i volumi La Conquista delle Profondità e Luciana Civico – una “faccia da schiaffi” negli abissi. È da molti anni Consigliere della The Historical Diving Society Italia e Socio Fondatore della Historical Diving Society Spagna. Membro del Comitato Scientifico della Fondazione Artiglio Europa, è attualmente uno dei principali collezionisti di attrezzature storiche da palombaro.