Finale Ligure: la Bettolina Fluviale Armata
Questo genere di imbarcazione veniva usata dai tedeschi per il pescaggio ridotto e per la prua da “lavoro”. Una di queste venne affondata il 14 gennaio 1943, nei pressi di Caprazoppa, da un sommergibile britannico, che la centrò con un siluro. Ora giace sul filo dei 90 metri in assetto di navigazione.
Settembre 1941. La Marina francese comandata dall’Ammiraglio Darlan prende specifici accordi con il regime collaborazionista del Maresciallo Pétain e la Regia Marina per inviare dal Mare del Nord alla Sicilia 10 motosiluranti attraverso un itinerario che connette la Francia occupata, la Liguria e, quindi, il Mediterraneo. Le imbarcazioni vengono trasferite seguendo il percorso fluviale del Reno, attraverso alcuni canali francesi per poi raggiungere la foce del Rodano, in corrispondenza del villaggio di Port-Saint-Louis, non molto distante da Marsiglia e dalla successiva base di Tolone. L’uso di bettoline fluviali armate e di motozattere da parte della Marina tedesca avviene per la prima volta in occasione del piano di invasione della Gran Bretagna, denominato Operazione Leone Marino. È in quel frangente che le navi fluviali, proprio per il loro pescaggio ridotto e la prua “da lavoro”, vengono utilizzate come mezzi di trasporto per equipaggi e mezzi direttamente sulle spiagge di Sua Maestà. La Kriegsmarine razzia così imbarcazioni in Belgio e in Olanda trasformandole secondo le proprie necessità. Negli anni successivi, le stesse tipologie d’imbarcazioni sono armate per l’Operazione C3 (sbarco a Malta), poi annullata. Il naviglio in forza a questa Operazione resta così disperso sul territorio italiano con funzioni di pattugliamento costiero, difesa degli avamposti terrestri e scorta di complemento a navi di tonnellaggio e importanza maggiore. Nel 1943 tra i porti francesi e quelli liguri transitano chiatte fluviali armate e motozattere requisite dai tedeschi in Francia e in Belgio. Vediamo di cosa si tratta..
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( foto in copertina: bettoline fluviali prima di essere trasformate)