Il fascino delle Filippine
Mindoro, Batangas, Cebu. Tre delle 7107 isole che compongono l’arcipelago delle Filippine. Un vero e proprio paradiso per i subacquei e, più in generale, per gli amanti del mare.
Di queste isole fiabesche si è parlato venerdì 29 novembre all’Open di Milano, in occasione dell’Evento alla scoperta delle Meraviglie delle Filippine, organizzato dall’Ente del Turismo in collaborazione con Dive Time Tours e Colony Viaggi, con la partecipazione di un’ospite di eccezione, Gabriele Paparo, ingegnere elettronico e ufficiale del Gruppo operativo subacquei della Marina, che ha raccontato la sua esperienza e, soprattutto, le sue immersioni nelle Filippine, dove è stato chiamato ad addestrare il reparto di polizia subacquea.
E così abbiamo conosciuto Mindoro, dove a Puerto Galera è possibile effettuare bellissime immersioni andando alla scoperta dei numerosissimi “critter” come gamberetti, lumache di mare e cavallucci marini. Il luogo ideale anche per chi ama la fotografia subacquea e per chi pratica la teck diver. E poi Batangas, dove la straordinaria ricchezza di pesce consente interessanti immersioni anche dalla riva. Tra loro si trova la piccola Verde Island che, con le sue pareti spioventi e le correnti marine ricche di nutrimento, ha dato origine a una biodiversità straordinaria, tra cui più di 300 diverse specie di coralli.
Per chi vuole incontrare lo squalo volpe il posto ideale è Malapascua. Su una secca, posta a una profondità di 10 metri con una caduta a picco sul suo lato esterno (l’altro si inabissa a gradoni), è il luogo ideale per incontrarlo; di solito ci si immerge alle 5/5.30 della mattina, sui 30/35 metri di profondità.
E arriviamo a Palawan, che con le sue spiagge bianche e le rocce di calcare che si buttano a capofitto in mare è uno dei paesaggi più famosi delle Filippine. Qui si trova El Nido con i suoi splendidi resort.
Tre gli aeroporti principali per raggiungere le Filippine: Manila, Cebu e Clark. E’ sufficiente il passaporto in corso di validità e per soggiorni fino a trenta giorni non occorre il visto. Facilissimo trovare alloggio e ottimo il cibo. Da marzo a maggio il clima è caldo e asciutto e le temperature variano tra i 24 e 35 gradi. Da giugno a ottobre è la stagione delle piogge, anche se alcune isole come Cebu, Bohol e Palawan ne sono meno interessate.
E se tra quello che vi ho raccontato non avete trovato nulla di vostro interesse… non vi resta che esplorare le oltre 7.000 isole mancanti. Sono certa che qualcosa troverete!
Per informazioni: www.divetimetours.com, tel. 0549908590
+39 3383660113.
Maila Costa