Ponza Diving è ripartito
Lunedì 18 maggio il Ponza Diving ha riaperto i battenti. E, come sua abitudine, nulla è stato lasciato al caso. «Ci
siamo attrezzati dopo un’opportuna e profonda sanificazione dei locali con gel igienizzante mani, cartelli che
incoraggiano e obbligano gli ospiti a indossare la mascherina e mantenere le distanze sociali. Abbiamo
predisposto strisce che indicano le distanze al bancone durante l’accettazione e la compilazione dei moduli, che
comunque consigliamo di scaricare dal sito www.ponzadiving.com e compilare prima dell’arrivo. Oltre al nostro
scarico di responsabilità, ne facciamo firmare un altro apposito per il Covid». Ci spiegano Daniela e Andrea.
L’ingresso al diving è consentito a 2 persone per volta e sono stati scaglionati gli orari di appuntamento al
diving. In barca ci sono cartelli che spiegano le varie disposizioni, come indicato dal ministero della salute.
Oltre al gel igienizzante all’ingresso.
«Abbiamo sanificato tutta l’attrezzatura a noleggio e chiuso gli erogatori in buste, dopo averli accuratamente
asciugati – continua a raccontare Daniela -. Proprio oggi (il 21 maggio) abbiamo ospitato in barca Donatella
Bianchi, che ha intervistato Andrea non solo sulle bellezze sommerse di Ponza, ma anche e specificatamente
sulle azioni preventive messe in atto proprio da un’attività particolare come quella del diving. La puntata di
Linea Blu verrà trasmessa sabato prossimo dalla Rai. Nel pomeriggio, inoltre, sono stati ripresi tutti gli ambienti
del centro proprio per mostrare come possano essere efficienti queste misure e tranquillizzare così i subacquei
a prenotare una vacanza sicura e divertente a Ponza».