Sali a bordo del “nuovo” Felicidad II
Ricco di un fascino inimitabile dal punto di vista subacqueo e distante poche ore di volo dall’ Italia, il Sudan riserva incredibili emozioni e piacevoli sorprese. In questa parte del grande continente africano il Mar Rosso dà il meglio di sé, offrendo fondali variegati e un’abbondanza di vita che non teme paragoni, tant’è che già diversi decenni fa lasciarono un ricordo indelebile nella mente del grande Cousteau, il quale definì la fauna marina di questi posti come quella con “la più alta concentrazione di vita esistente al mondo”. Reef dai mille colori, relitti militari risalenti al secondo conflitto mondiale, incontri costanti con i grandi pelagici, mante, squali, barracuda e carangidi. Albatros Top Boat organizza crociere settimanali a bordo del My Felicidad II, una barca in acciaio, essenziale ed elegante. Quasi totalmente rinnovata nel 2017, dispone di otto cabine doppie dotate di aria condizionata, bagni privati con doccia calda e fredda, accoglienti spazi interni per i pasti e i momenti di relax, 60 mq di solarium e un’organizzata zona sub con tutta l’attrezzatura. I servizi a bordo sono assicurati da esperte guide e da istruttori, affiancati da un equipaggio locale (che parla italiano) e da un cuoco di livello che vi delizierà con specialità italiane, internazionali e locali. È possibile organizzare una crociera in Sudan in ogni periodo dell’anno, con vari itinerari, ideati appositamente per visitare gli innumerevoli siti d’immersione nei momenti più idonei. L’itinerario classico “The best of” annovera tra le tappe Wingate Reef dove giace, perfettamente conservato con il suo carico di materiale bellico e tre esemplari di Fiat 1100 L, il relitto dell’Umbria, e poi Sanganeb, per incontrare i banchi di barracuda stanziali, tonni e squali grigi.
In questo itinerario non poteva certo mancare Sha’ab Rumi, scelto da Cousteau nel 1964 come sede del suo progetto scientifico “Precon-tinente II”, volto a studiare l’adattamento dell’uomo alle lunghe permanenze sott’acqua. Oggi ci si può ancora immergere tra i resti di quel “laboratorio” e sostare all’interno di quel che resta di quelle “abitazioni marine”, osservando l’incredibile spettacolo offerto dalla fauna circostante. Tra gli altri itinerari “Classic and south together” per un interessante mix tra i classici del Sudan e alcuni siti del Sud; “Into the wild”, itinerario che si svolge nei mesi di aprile, maggio e giugno, quando il mare è più calmo e il vento più leggero, verso Sud, tra pinnacoli e gli anfratti ricchi di vita; “The far north” e “North one way”, con arrivo o partenza da Mohammed Qol. Proprio quest’ultimo itinerario è perfetto per i mesi autunnali. In questo periodo, infatti, le mante si riuniscono per riprodursi nella grande laguna naturale che si estende fra il porto di Mohamed Qol e l’isola di Mesharifa; si potrà nuotare con loro e ammirarle in tutta la loro eleganza. Ma non solo. Lungo le incontaminate barriere coralline ecco tartarughe, banchi di squali, barracuda, delfini; mentre fuori dall’acqua il paesaggio saprà incantare con la magia del deserto che si affaccia sulla costa.